Composizione chimica a cui vengono sottoposte le materie prime e le colate
Ultrasuoni e RX scarta i materiali che presentano difetti e impurità non visibili a occhio nudo
Tenuta aria identifica perdite d'aria causate da porosità (ruota immersa in una vasca d'acqua con aria a 5-7 atm)
Liquidi penetranti individua crepe o microdifetti superficiali (contrasto cromatico o raggi ultravioletti)
Flessione rotante sottopone la ruota allo stress meccanico subito da un'automobile in curva
Macchina Biassiale
Rotolamento simula il comportamento e le reazioni della ruota lungo un percorso rettilineo a carico massimo alla velocità di 100km/h
Impatto (resistenza all'urto) simula gli stress da sforzo o da impatto che potrebbe subire la ruota
Controllo dimensionale verifica dimensioni, circolarita' e concentricita' della ruota (ammesse tolleranze di alcuni decimi di mmp>
Controllo X-ray
Test di adesione (DIN 53151) per valutare l’adesione della verniciatura
Test di nebbia salina (DIN 50021) all’interno di una camera satura di una soluzione salina (NaCl) per 1000 ore
CASS test (DIN50021) all’interno di una camera satura di una soluzione cupro-salina-acetica (NaCl+acido acetico+CuCl2 (cloruro di rame)) per 240 ore
QUV test (ASTM G53-93) parte della ruota sottoposta ad alternanza di irradiazione e umidita' nel campo visivo ed ultravioletto per 700 ore
Resistenza agli agenti chimici la ruota viene colpita da prodotti aggressivi e valutato il livello di corrosione dell’area
Al termine di severi test, le ruote non devono presentare alterazioni estetiche o segni di corrosione. La macchina biassiale e' la prova piu' completa e vicina al comportamento reale della ruota. OZ e pochissime altre aziende OEM possiedono questa tecnologia (brevetto dell'istituto di ricerca tedesco LBF Fraunhofer). Consiste nel simulare il comportamento della ruota nel percorso del Nurburgring per 35.000Km. Le forze applicate in senso radiale e in senso assiale, infatti, simulano tutte le piu' severe condizioni stradali: accelerazioni, frenate, dossi, curve. Pur non essendo obbligatorio per gli enti di omologazione, OZ non rinuncia all’utilizzo di questa macchina per il test dei propri prodotti.